TORRE degli SGUARDI
UNA TORRE PER VEDERE IL PAESAGGIO, SALENDO E SCENDENTO INCONTARE GLI OGGETTI MATERIALI E IMMATERIALI PARCHEGGIATI IN QUESTO SITO, IL DISEGNO DI UN SOGNO
Disegni di Giorgio ORIGO, TEAM Pavia
Guardiamo le cose, ma non le vediamo.
Il paesaggio intorno a noi e dentro di noi può essere una valle o il mare, un deserto o una palude o una ex periferia industriale, una bellezza o delle schifezze, ma non le vediamo, non ce ne rendiamo conto.
Il VIAGGIO come IMMAGINAZIONE, come visita ai propri incubi e ai propri sogni, e come REALTÀ, fatto dalla visita alle cose di tutti i giorni.
L’idea è di costruire una torre, un’impalcatura su cui piano piano SALIRE fino al cielo e SCENDERE fino a sottoterra, salire verso il passato e scendere verso il futuro.
Salire imparando a guardare e a vedere fuori e dentro, a incontrare gli oggetti e i soggetti.
Scendere liberandosi di tutte le immagine memorizzate e ritornare a vedere, a provare meraviglia davanti ad un viso, alle piccole cose, a noi che andiamo verso destra o verso sinistra come se fosse uguale.
Eco-fotografia non vuol dire fotografie naturalistiche o tanto più dell’Arcadia, ma sguardi alle cose dalla parte della loro direzione o almeno della ricerca di essa e della convivenza, ovvero della politica, in base a sensazioni provate da trasmettere non dettate da interessi economici e da narcisismi.
bsh
