Oggetti

Specchio

(1 recensione)

Fascia di prezzo: da €1 a €4

Specchio da comò o da tavolo

Lo specchio più che riflettere fedelmente o deformare la realtà, rinvia ad un soggetto che si rispecchia, che prende consapevolezza di sé, che diventa oggetto. Per cercare di capire chi siamo ci rispecchiamo nel mondo che ci avvolge e che ci rimanda il senso del nostro agire.

Lo specchio non è neutrale. Basta guardarsi e fargli il verso al mattino, recitargli la commedia dell’essere sani, farsi un selfie per mantenerne memoria. La giornata inizia così con qualche dubbio sul sé così come appare, che si allarga dentro e fuori lo specchio.

Narciso, mito fondativo e protagonista della cultura occidentale, così  come Venere, la dea della bellezza e dell’amore, si guardano e si ritrovano allo specchio

Livello EFFICACIA artistica proposto: 4 - ALTO
Supporto: VETRO
Territorio di origine: Italia
Anno: 1921
Epoca/Stile/Periodo: Moderna e Contemporanea
Focus: Riprodurre l'ambiente visivo. Ri-flettere su quello che si vede e prendere una posizione, anche da fotografo invisibile (v. Cartier-Bresson) senza posizione.
TRADIZIONE/INNOVAZIONE: ○○○○●
FUNZIONALITÀ OPERATIVA: ▶︎▶︎▶︎
IN-SOSTENIBILITÀ: ♣︎♣︎
Esperienze di efficacia: Cosa vedo quando guardo? Testo e contesto. Mi piaccio? Come sto? Il corpo e i ricordi interrogano allo specchio il tempo che passa, danno senso ad una raccolta muta e senza senso di selfie. Uno specchio forse è soprattutto utile per guardarsi la schiena e … per guardarsi alle spalle.
Dati tecnici e CONSIDERAZIONI:

Dimensioni dello specchio dentro la cornice 21×27. La cornice di un quadro o di una foto

ALLO SPECCHIO

di Jorge Luis Borges

Perché perseveri, incessante specchio?

Perché, fratello misterioso, replichi

ogni gesto che compie la mia mano?

Perché nell’ombra il sùbito riflesso?

Sei l’altro io del quale parla il greco

e mi bracchi da sempre. Nel nitore

dell’acqua incerta o del fermo cristallo

mi cerchi e non mi salva essere ceco.

Sapere che ci sei e non vederti

ti aggiunge orrore, sortilegio che osi

accrescere la somma delle cose

che siamo e che  ci assediano il destino.

Quando morrò, tu copierai un altro

e dopo un altro e un altro e un altro, e un altro . . .

Henri de Toulouse Lautrec, Autoritratto davanti allo specchio, 1882

Funzione principale:
Informazioni

1 recensione per Specchio

  1. ig

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