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Pensiero digitale

(1 recensione)

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Metafora del pensare con un linguaggio a base “0 e 1”

Pensare binario, in digitale e con il digitale, significa USO e COMBINAZIONE POTENZIATA delle INFORMAZIONI e delle relative RELAZIONI con un linguaggio universale.

Un uomo è una macchina allorchè agisce avvalendosi di “organismi” numerici, algoritmi, intelligenze artificiali (AI)? Oppure una macchina pensa generando immagini e azioni con un codice numerico?

L’oggetto immagine proposto come metafora contiene alcuni enigmi:

(a) Quali rapporti tra informazioni e conoscenze, tra pensiero e linguaggi, tra reale e sua rappresentazione, tra umano o naturale e artificiale o virtuale?

(b) Il digitale, oltre che una modalità di coding, di scrittura di istruzioni, di trascrizione di altri linguaggi, di potenziale visione allargata delle relazioni tra vari elementi di una realtà è solo un linguaggio macchina dei nuovi media e dell’AI? Una domanda: “0 o 1?”

(c)  Il pensiero digitale è un approccio mentale matematico alla interoperabilità delle cose che utilizza il pensare e l’archiviare analogico?

(d) Quale alfabetizzazione e quali metafore visive per comunicare e condividere un “pensare con il digitale” comportandosi o avvalendosi di macchine? Quale etica d’uso?

Livello EFFICACIA artistica proposto: 4 - ALTO
Supporto: N.S. (digitale)
Territorio di origine: Non disponibile
Epoca/Stile/Periodo: Digitale
Focus: Solo METAFORA? >>Una metafora che fa vedere l'impatto DIGITALE sulla vita sociale e individuale (il cervello dei nativi digitali?), sul modo di pensare e di organizzare le informazioni alla base di ogni decisione.
TRADIZIONE/INNOVAZIONE: ○○○○●
FUNZIONALITÀ OPERATIVA: ▶︎
IN-SOSTENIBILITÀ: ♣︎♣︎
Esperienze di efficacia: 0/1 sono l'immagine del mondo digitale come le LETTERE dell'alfabeto lo sono della letteratura. Gli algoritmi, il virtuale, il linguaggio matematico della tecnica sono diventati il linguaggio del mondo costruito dall'uomo in cui siamo immersi. Attraverso le infrastrutture di rete si danno istruzioni, si mettono insieme dati e se ne producono di nuovi.
Dati tecnici e CONSIDERAZIONI:

Il digitale non è solo un modo di scrittura e di dare istruzioni ad una macchina, è il principale fattore di cambiamento dei processi di produzione e di uso dei BENI e dei SERVIZI. Esso ha avuto e ha un impatto organizzativo e sociale radicale con opportunità (vedi contrasto alle malattie) e rischi (vedi guerre di vario tipo) di cui non abbiamo sempre piena consapevolezza. In particolare sono stati evidenziati i seguenti nuovi aspetti caratterizzanti i servizi pubblici e privati:

  1. DEMATERIALIZZAZIONE dei supporti di vario tipo delle informazioni e loro accumulo in granai o archivi immensi base per per gestioni, scoperte e guerre di conquista 
  2. DIS-INTERMEDIAZIONI e NUOVE RE-INTERMEDIAZIONI (Piattaforme Digitali e App, miscugli accresciuti di pubblicità e informazioni veritiere e menzognere)
  3. ACCESSIBILITÀ e CONDIVISIONI delle INFORMAZIONI, COMUNICAZIONE multimediale, INTEROPERABILITÀ, LINK-NAVIGAZIONE (il WEB come bene comune) 
  4. COMUNICAZIONE ANTICIPATA, SIMULAZIONI e VALUTAZIONI FACILITATE EX ANTE e EX POST dei RISULTATI
  5. SOSTENIBILITÀ SOCIALE della TRASFORMAZIONE DIGITALE, SEMPLIFICAZIONE in superficie e COMPLESSITÀ accresciute, ALGORITMI OPERATIVI e INTERFACCE UTENTI delle COSE ignoti (vedi CODICE SOFTWARE);
  6. SORVEGLIANZE senza controllo democratico
  7.  DECENTRAMENTI e POTENZIALITÀ di AUTO-COORDINAMENTO, LAVORO a DISTANZA, INCERTEZZE e NUOVI CONFINI

L’informazione digitale, tanto più dopo internet e AI, non è solo computazione. Essa costituisce un passaggio epocale del linguaggio umano in quanto ha cambiato il modo di conoscere e di operare come la scrittura, che ne è la base, e più della fotografia. Il pensiero digitale non è post-umano in dato che sono gli uomini che lo utilizzano e possono decidere o meno di delegarlo a macchine per validare, selezionare e relazionare le tante informazioni disponibili prima di fare.

“Nell’animo hanno gli uomini il pensiero,

discernere il meglio quale guida,

autentica sarà la loro vita,

degli anni il numero più vero.”

(Friedrich Hölderlin)

 

# Il FILO a PIOMBO delle ANALOGIE: “Dal CONCRETO al SIMBOLICO e al CONCETTUALE”

Funzione principale:
Informazioni

1 recensione per Pensiero digitale

  1. ig

    Livello di efficacia nella figurazione di un concetto da verificare. Immagine simbolica di una macchina umana che tralascia le emozioni e le passioni tipiche dell’esserci degli umani

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