Livello EFFICACIA artistica proposto: 3 - MEDIO (incerto, da approfondire)

Supporto: N.S. (digitale)

Territorio di origine: Italia

Anno: 2012

Epoca/Stile/Periodo: Moderna e Contemporanea

Focus: Le due dimensioni istituzionali in cui verificare prioritariamente l'arte della politica del servizio pubblico sono Res publica e Civitas misurata in termini di risultati delle politiche assicurati da forze in competizione.

TRADIZIONE/INNOVAZIONE: ○○○●●

FUNZIONALITÀ OPERATIVA: ▶︎

IN-SOSTENIBILITÀ: ♣︎♣︎

Esperienze di efficacia: Il digitale e le informazioni disponibili facilitano le valutazioni e l'adozione di efficaci dispositivi di controllo e programmazione delle politiche. Si ricercano "attori politici" pubblici capaci di decidere politiche che vanno oltre l'obiettivo del consenso a breve legato ai cicli elettorali.

Dati tecnici e CONSIDERAZIONI:

Le politiche pubbliche – con i loro risultati sociali e ambientali – sono le UNITÀ di ANALISI del fare della politica riguardanti sia il funzionamento dell’istituzione (efficienza nell’uso dei fattori produttivi ed equilibrio finanziario di bilancio) sia gli interventi promossi (servizi). Esse sono individuabili a partire dagli atti degli organi responsabili e richiedono l’attivazione di un controllo interno o di gestione. 

Le politiche possono essere viste e progettate in modo descrittivo e/o prescrittivo. Nel primo caso sono prese in esame le ESPERIENZE, dal basso, a partire dai dati di fatto della loro effettualità, nel secondo caso è considerata la NORMATIVITÀ, dall’alto al basso, secondo l’imperativo categorico di Kant o dei principi costituzionali.

La valutazione ex ante e ex post delle politiche, in base a metodi esplicitati che mettono in relazione decisioni e risultati, è manipolabile, ma sbugiardabile se pluralistica, comunque indispensabile per perseguire al meglio l’efficacia delle politiche stesse nell’interesse di tutti, ma anche di qualcuno. 

Il rapporto virtuoso o vizioso tra politica, politiche e servizi pubblici dipende principalmente, da REGOLE STATUTARIE  che prevedano o meno la valutazione e il ricambio democratico, dal CAPITALE SOCIALE di una società e dalle leadership da essa espresse, cioè dalla qualità sia della POLITICA espressa dai RESPONSABILI POLITICI, interessati o meno ai dati su cui basare valutazioni e decisioni, sia della TECNICA manifestata dalla BUROCRAZIA capace o meno di iniziativa e operatività (qualità favorite dai dispositivi di responsabilizzazione di dirigenti e da un reclutamento meritocratico).

Un CASO dello stato delle politiche pubbliche sanitarie regionali – RAPPORTO SSR LAZIO Sub_GGiorgi – dic 2013

Bibliografia:

LE DECISIONI DI POLICY di Bruno DENTE – 2011 Ed. Il Mulino

VALUTAZIONE delle POLITICHE PUBBLICHE:

https://it.wikipedia.org/wiki/Valutazione_delle_politiche_pubbliche;

http://www.la27eregion.fr/tags/

https://it.wikipedia.org/wiki/Approccio_dei_beni_pubblici